venerdì 16 maggio 2008

ANGUILLA , QUALCHE RICETTA NON LESINESE

anche se è ormai noto che l'anguila di lesina è la più buona del mondo, esistono anche altre ricette fatte in altre località italiane , vale la pena assaggiarle?

ROMA:
Pulite le anguille, tagliatele a pezzetti e lasciate marinare per un paio d'ore in olio, aceto, alloro, rosmarino, sale e pepe. Dopo averle sgocciolate preparate degli spiedini alternando foglie di allro a pezzi di anguilla, e disponeteli su un teglia su cui avrete cosparso un po' della marinata. Cuocete a fuoco moderato aggiungendo di quando in quando un po' della marinata. Servite con spicchi di limone.

COMACCHIO:

Pulire l'anguilla con la cenere posta su carta robusta da pescivendoli(per togliere il muco ). Se ciò non è possibile, privarla delle interiora, lavarla e tagliarla a pezzi. Fare 1 trito di cipolla e aglio e soffriggerlo in olio. Spruzzare con aceto, far evaporare e unire salsa di pomodoro diluita in poca acqua tiepida in modo da ottenere 1 fondo di cottura di 2 dita. Aggiungere sale e pepe. Dopo 15 minuti unire l'anguilla e farla cuocere a fuoco basso per 30 minuti senza rimestare. Servirla con polenta abbrustolita.

L'ANGUILLA IN UMIDO DI COMACCHIO(Vigilia di Natale)
Se non disponete di un'anguilla già pulita, pulitela seguendo il metodo che si utilizza anche per le sogliole.
Fate un taglio sotto il collo e tirate la pelle aiutandovi con uno straccio oppure con una pinza che userete solo per questo tipo di preparazioni.
Dopo aver tolto la pelle incidete il ventre e togliete tutte le interiora, quindi sciacquate con acqua corrente e tagliate in pezzi della lunghezza di 8 centimetri circa.
In una ciotola versate aceto in abbondanza, immergetevi i pezzi e poi lasciateli asciugare su carta da cucina.
Intanto preparate un battuto tritato finemente con la cipolla, il gambo di sedano e fatelo rosolare con 4 cucchiai di olio e il burro.
Quando la cipolla sarà imbiondita, aggiungete i pezzetti di anguilla che avrete passato nella farina e fateli rosolare aggiungendo un cucchiaio di aceto.
Fate ritirare il tutto con fiamma vivace e successivamente abbassate il fuoco e fate cuocere unendo i pomodori che avrete spellato e privato dei semi.
Proseguite la cottura per circa 30 minuti ed aggiungete a metà cottura un battuto fatto con l'aglio ed il prezzemolo, la salvia e la foglia di alloro.
Generalmente l'anguilla veniva cucinata per il periodo natalizio ed era accompagnata da polenta oppure veniva privata del sughino per utillizzarlo nella preparazione del risotto d'anguilla in umido.

BOLSENA
ANGUILLE CON I PISELLI
Pulire accuratamente l'anguilla gettando via le interiora dopo averla sventrata e spellata completamente. Tagliarla quindi a pezzi della lunghezza di 6 o 7 centimetri e lavarla. In un tegame, possibilmente di coccio, fare un soffritto con olio di oliva, aglio ed un pezzetto di peperoncino piccante, quindi aggiungervi i pomodori pelati passati al passatutto per dare sapore al sugo, insieme con dell'acqua calda e subito dopo unirvi i piselli sgranati; dopo 5 o 6 minuti aggiungere l'anguilla tagliata a pezzi e continuare fino a cottura completa, a tegame coperto, cercando di maneggiare senza usare i mestoli, ma agitando il tegame e cioè "insacchettando" e aggiungendo ogni tanto, se necessario, altra acqua calda per evitare che i piselli e l'anguilla si attacchino al fondo conservando un sugo piuttosto ristretto e saporito. Servire caldo. Per la preparazione di questo piatto esiste una variante, come per la tinca con i piselli, cioè si può far rosolare l'anguilla nel soffritto (in questo caso non accuratamente) con un bicchiere di vino rosso e poi si aggiungono i pomodori insieme con i piselli lasciando cuocere il tutto lentamente

mercoledì 14 maggio 2008

NAVE EDEN V, prima del disastro

queste sono le foto vecchie della nave eden v, cosi come è rimasta fortemente impressa nelle nostre menti



la murata di dritta con il mascone completamente insabbiato



la falla a prua



la brutta scimmia che non si fà mai i c.. suoi



l'entrofasciame a dritta della prua



lo scheletro strutturale di prua